
Il tumore del colon retto: cosa sapere!
Il tumore del colon retto, con una mortalità di oltre 15.000 decessi l’anno, rappresenta la seconda causa di morte per neoplasia in Italia. Ogni anno nel nostro Paese si registrano oltre 40.000 nuovi casi, con un’insorgenza prevalente dopo i 40 anni.
Quasi tutti i tumori del colon si sviluppano a partire da lesioni benigne del colon o del retto: i polipi adenomatosi!
Una familiarità per CCR (parenti di 1° grado: fratelli, sorelle, genitori,
figli) si riscontra nel 30-40% dei casi. Il rischio di contrarre un tumore al colon aumenta fino a 4 volte in ci ha un familiare colpito.
Esistono inoltre fattori favorenti come la sedentarietà, l’obesità, una dieta povera in fibre e ricca in proteine animali, precedenti polipi del colon o tumori in altre sedi.
Ma è possibile prevenire il tumore del colon retto?
La risposta è SI!
Come? In primis con una dieta equilibrata ricca in frutta e fibre e con una attività fisica quotidiana. Ma, di ruolo fondamentale nella prevenzione di questo tipo di tumore, è la diagnosi precoce attraverso la ricerca del sangue occulto nelle feci ma, soprattutto, attraverso l’esecuzione di una colonscopia che permette di studiare tutto il colon e l’asportazione del precursore del tumore, ovvero il polipo adenomatoso.
Nell’immagine è illustrata l’innovativa tecnica di “endoscopic submucosal dissection” per l’asportazione per via endoscopica di tumori del colon superficiali.