Dall’Università del Colorado un nuovo alert: la prevenzione del tumore del colon deve anticiparsi di qualche anno.
Il tumore del colon-retto ha origine nella maggior parte dei casi da polipi, ovvero tumori benigni dovuti al proliferare delle cellule intestinali, che impiegano mediamente 5-15 anni per trasformarsi in forme maligne. È in questa finestra temporale che lo screening consente di fare una diagnosi precoce ed asportare i polipi prima che si siano trasformati. Per questa ragione i test di screening per la diagnosi precoce sono due:
- la ricerca del sangue occulto nelle feci;
- la colonscopia.
L’esame del sangue occulto nelle feci consiste nella ricerca in laboratorio di tracce di sangue non visibili in un campione di feci. Queste tracce possono essere dovute al sanguinamento di un polipo. La ricerca del sangue occulto nelle feci viene consigliata dal Ministero della Salute ogni due anni nelle persone tra i 50 e i 69 anni. Se questo esame rileva la presenza di sangue occulto quindi risulta positivo, il protocollo prevede l’esecuzione di una colonscopia.
Un recente studio ha dimostrato chiaramente che, l’età di insorgenza dei tumori del colon sta diminuendo e, lo screening, dovrebbe iniziare a 45 anni.